Associazione Fondazione LUCIANO MASSIMO CONSOLI

22 maggio 2008

OMODIARIO : TEMPO DI PRIDE !

Nicola Zingaretti: "Le Istituzioni rispettino il Gay Pride"

Nicola sottolinea che "Il Roma Pride 2008 è un appuntamento che merita rispetto e attenzione da parte di tutte le Istituzioni. Di norma, le manifestazioni si organizzano con il duplice obiettivo di mettere in campo delle rivendicazioni e di rivendicare una identità. È così anche in questo caso. Aggiungo che le libertà vanno difese, tanto più quando esse non ledono né offendono le libertà degli altri. Garantire a tutti l'esercizio dei propri diritti, e chiedere a tutti di rispettare questa impostazione, è per noi di fondamentale importanza, perché rappresenta il sale della democrazia".

"Odio qualsiasi forma di discriminazione fondata sull'etnia, la religione, il colore della pelle, l'età, il genere, il patrimonio o l'orientamento sessuale. Proprio in tempi nei quali fra i cittadini si diffonde un senso di insicurezza, chi ha responsabilità pubbliche deve stare più attento a non fomentare le paure criminalizzando il diverso da sé e favorendo la ghettizzazione delle minoranze. Piuttosto che indicare nemici, per sconfiggere le paure, dobbiamo trovare soluzioni ai problemi. Per questo prossimi giorni l'amministrazione provinciale approverà, nell'ambito delle sue competenze, una serie di provvedimenti che rispondono in modo positivo ai temi sollevati dal Gay pride, sostenendo concretamente l'impegno contro l'omofobia, il bullismo nelle scuole, la xenofobia e incentivando la solidarietà nei confronti di chi ha bisogno".

Provincia, Comune e Roma Pride

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, organizzatore del RomaPride 2008, esprime piena soddisfazione per le parole del Presidente della Provincia di Roma, sottolineandone la coerenza con il suo percorso politico.

Le dichiarazioni di Zingaretti rivelano una profonda conoscenza del mondo omosessuale e transessuale nonché del senso vero e profondo dei Pride, compreso quindi quello romano del 7 giugno prossimo.

Inoltre si prospetta un futuro approccio politico-istituzionale della Provincia di Roma esplicito, concreto e di chiara sensibilità verso le problematiche del mondo lgbt, con la coscienza dell’esigenza culturale e democratica dell’affermazione e della rivendicazione di identità diverse.
Sul fronte comunale invece siamo ancora in attesa di segnali anche semplicemente tecnici da parte dell’Amministrazione capitolina, come la convocazione della Conferenza dei Servizi, necessaria per lo svolgimento della parata.

Le voci di agenzia su una futura convocazione del tavolo di coordinamento glbt istituito dalla precedente amministrazione giungono a noi del tutto nuove. Segnaliamo tuttavia che il tavolo non ha mai avuto alcuna attinenza con i Pride, data la natura e gli scopi dello stesso, e considerando le realtà associative che ne fanno parte.

Infatti la compagine di realtà ed associazioni che compongono il Comitato RomaPride è più ampia e diversificata, per l’ovvia ragione che si fonda sulla condivisione di un documento politico e di una piattaforma rivendicativa di una manifestazione di piazza.

Rossana Praitano [Presidente Circolo di Cultura Omosessuale ‘Mario Mieli’]
Andrea Berardicurti [Segreteria Politica Circolo di Cultura Omosessuale ‘Mario Mieli’]

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