Associazione Fondazione LUCIANO MASSIMO CONSOLI

26 gennaio 2011

A PROPOSITO DELL'APPELLO PER I RAGAZZI IRANIANI

Visto che qualcuno si diverte a insinuare su facebook che questa è una campagna di odio contro l'Iran, ricordo che chi odia non sono certo i gay. Come LGBTQ e civili cittadini nonviolentemente e legalmente pretendiamo che siano rispettati i diritti fondamentali delle persone, tutte, gay lesbiche e trans compresi, e ovunque nel mondo.





l'Iran si appresta a giustiziare due giovani curdi per omosessualità con la lapidazione

19 GENNAIO 2011

PIRANSHAHR, Kurdistan iraniano, - Secondo le notizie che abbiamo ricevuto Ayub e Mosleh, 20 e 21 anni, sono in pericolo di esecuzione mediante lapidazione nella città di Piranshahr nella provincia del Kurdistan. I due giovani curdi sono attualmente in carcere nella città di Orumiyeh. Essi sono stati accusati per rapporti omosessuali e per riprese filmate. Immagini del presidente Ahmadinejad sono state inserite in filmati caricati sui telefoni cellulari. Inoltre sul cellulare sono state trovate sul cellulare anche immagini di Khamenei sopra un asino che lo picchia in testa.


Questo film è caduto nelle mani degli agenti del regime in Piranshahr che hanno immediatamente ordinato l'esecuzione dei giovani per lapidazione allo scopo di instillare la paura nel popolo dell'Iran. La notizia indica che saranno lapidati questo Venerdì, 21 Gennaio 2011.

Il Comitato internazionale contro la lapidazione è chiamato a mobilitarsi immediatamente per protestare contro il comportamento medievale e brutale del regime islamico nei confronti di questi due giovani. Il regime islamico dell'Iran ha deciso di giustiziare i due giovani curdi per l'omosessualità con la lapidazione.

In particolare chiediamo al popolo di Piranshahr di contattarci immediatamente con ulteriori notizie su questo caso, e di prepararsi ad evitare questo atto efferato. Esortiamo i giovani di Piranshahr a intensificare il sostegno ad Ayub e Mosleh ea dichiarare che non permetteranno che questa tragedia venga messa in atto a Piranshar. Dobbiamo unirci nel dichiarare collettivamente che noi non permetteremo al regime islamico di terrorizzare la gente uccidendo a colpi di pietra i giovani dell'Iran.

Invitiamo le persone in tutto il mondo a diffondere la notizia dell 'atto inumano e medievale contro Ayub e Mosleh e fare tutto il possibile per salvarli.

Dopo la campagna mondiale contro la lapidazione di Sakineh Mohammadi Ashtiani che ha spinto il Regime Islamico in una posizione debole e ha portato il mondo contro gli assassini del regime islamico e contro la lapidazione, il regime islamico vuole dimostrare che non vuole uno Stop alla lapidazione che è pratica disumana e depravata . Dobbiamo imporci contro la lapidazione in Piranshahr.

L'Iran ha impiccato un attivista curdo Sabato scorso per presunti legami con il Partito della liberta in Kurdistan (PJAK).

Human Rights Watch critica il governo iraniano per aver violato i diritti umani e la libertà di espressione in Kurdistan. Stima a 12 milioni di curdi che vivono in Iran e vivono soprattutto nelle regioni nord-ovest del paese [Kurdistan orientale].

Europarlamentare gay a lavoro contro la lapidazione dei gay iraniani, pubblicato da Igiul in Cronaca Gay, lunedì, 24 Gennaio 2011

L’europarlamentare gay Michael Cashman ha dichiarato pubblicamente il suo impegno in una campagna per fermare le esecuzioni programmate dei due giovani ragazzi iraniani condannati alla lapidazione per reato di omosessualità.

I due ragazzi gay, Ayub di 21 anni e Mosleh di 20 anni, erano stati arrestati dagli agenti del regime iraniano nella città di Piranshahr nel Kurdistan, nel nord ovest dell’Iran, che avevano trovato nel loro cellulare un video amatoriale di un loro rapporto.

1 commento:

Enrico Proserpio ha detto...

l'esecuzione ha avuto luogo? spero di no! sto facendo un appello anche sul mio blog.