La polizia indonesiana ha ordinato la cancellazione della conferenza di ILGA Asia che si sarebbe dovuta renere da Venerdì 26 fino a Lunedi 29 marzo a Surabaya, capitale East Java.I 150 attivisti in rappresentanza di 100 organizzazioni in 16 paesi asiatici sono tutti in salvo. Sono stati evacuati dall'hotel dove si sono riuniti per la conferenza. Sono attualmente in fase di trasferimento in luoghi sicuri.
alcune informazioni di base
Oggi alle 13.00, ora di Surabaya, una folla di fondamentalisti islamici è entrata nella reception dell'albergo chiedendo la polizia per cacciare gli ospiti e annullare la conferenza.Trattative sono in corso tra la polizia, i rappresentanti dell'hotel e il comitato organizzatore della conferenza. E 'stato infine deciso di annullare l'evento.
In passato le conferenze regionali di ILGA Asia si sono svolte in India, le Filippine e la Thailandia.Maggiore informazione sulle prossime iniziative da intraprendere sarà data nei prossimi giorni.
Renato Sabbadini [ILGA Co-segretario generale]
dichiarazione di Sergio Rovasio, Segretario Associazione Radicale ‘Certi Diritti’
CONFERENZA ILGA IN ASIA. LA POLIZIA CEDE AL RICATTO DELLA FOLLA DEI FONDAMENTALISTI E LA CONFERENZA VIENE ANNULLATA. LA VIOLENZA DEL FONDAMENTALISMO RELIGIOSO COLPISCE OVUNQUE.
"La decisione della polizia indonesiana di annullare una importante riunione asiatica dell'International Lesbian and Gay Association, è gravissima e si basa sul ricatto violento del fondamentalismo religioso islamico. Per diversi giorni è stato impossibile avere la certezza che la riunione si potesse fare pur avendo gli organizzatori pagato le spese dell'albergo, tra i più importanti di Sarabaya, con partecipanti giunti da tutta l'Asia e alcuni dall'Europa. La polizia ha ceduto al fanatismo religioso di un centinaio di fondamentalisti islamici che avevano invaso alle ore 13 locali di oggi la hall dell'albergo.
L'Associazione Radicale Certi Diritti esprime tutta la sua solidarietà all'International Lesbian and Gay Association di cui è membro e al co-Segretario Generale Renato Sabbadini. Quanto avvenuto è gravissimo e dimostra come il fanatismo religioso non è altro che promozione di soprusi, violenza e odio".
dichiarazione di Alba Montori, segretaria dell'Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli’
La Fondazione Luciano Massimo Consoli protesta vivamente per il comportamento delle autorità indonesiane, che mostra in modo inequivocabile come esse non siano in grado di contrastare l'intolleranza e il fanatismo religioso, ponendo serissimi dubbi a livello internazionale sulla qualità democratica di uno stato in cui sia consentito impunemente che accadano fatti del genere.
Manifestiamo tutta la nostra solidarietà a ILGA e ai membri delle delegazioni cui è stato impedito con la violenza di svolgere la Conferenza, e la nostra affettuosa vicinanza alla gente LGBTI indonesiana, costretta evidentemente a subire quotidianamente ricatti e violenze di questo tipo.
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