di Peter Boom - Giovedì 14 gennaio 2010
La commemorazione del sacrificio di Alfredo Ormando (immolatosi davanti al sagrato del tempio della cristianità cattolica il 13 gennaio 1997) davanti alle transenne anticristiche dello stato del vaticano quest'anno è stata sentita poco dagli stessi omosessuali e poco pubblicizzata.
Il motivo di questo disinteresse sta probabilmente nel timore conscio ed inconscio del suicidio che non vuole venir giustificato da persone tra le quali il pensiero al suicidio affiora più frequentemente di altri. Infatti, rappresenta uno spettro che viene rimosso il più possibile.La vita da gay in Italia viene vissuta da molti in modo traumatico a causa dei tanti tipi di emarginazione.
Emarginazioni che a volte si traducono in violenze estreme soprattutto contro transessuali, travestiti e/o persone che mostrano apertamente le loro tendenze.
La colpevole mancanza governativa nel non far approvare una legge contro l'omofobia ha ulteriormente aggravata la situazione. Uno dei più lampanti esempi è il caso del quasi mortale accoltellamento di un gay a Roma. L'aggressore la mattina dopo stava di nuovo a casa.
Nessuno potrà negare che questo per un paese civile è quantomeno anomalo e oltremodo scandaloso. Ora è stato condannato, ma in fondo lui è stato educato in un clima di disprezzo per gli omosessuali, incoraggiato tuttora dalla chiesa cattolica e da una parte della politica, una vittima di malvagio lavaggio di cervello. I mandanti immorali non sono stati condannati!
Invece sembra che i tempi cambino persino in Italia, anche perché si vede una parte dell'estrema destra inclusiva di persone omosessuali. Lo stesso Presidente della CameraGianfranco Fini si è espresso in termini molto liberali ed aperti. D'altronde le leggi devono essere uguali per tutti, in uno società civile i diritti civili ed umani non possono essere sottoposte a deroghe.La Lega Nord oggi è incomprensibilmente all'antica, razzista ed anti-omosessuale, mentre in passato si era dimostrata abbastanza tollerante da sembrare quasi moderna.Nella gerarchia vaticana sopravvive ancora una anticristica chiusura mentre parlando con i semplici preti questo atteggiamento dogmatico non mi pare sia condiviso da una buona parte del clero e neanche dal popolo cristiano cattolico.
Elementi intolleranti militano sia nella sinistra come nella destra, ma mi sembra di percepire che la loro nefasta influenza discriminatoria stia scemando. A questo proposito vorrei segnalare due siti su internet, politicamente in contrasto tra loro, ma che tutt'e due hanno pubblicatoarticoli molto belli ed aperti proprio per commemorare degnamente Alfredo Ormando.
UN SEGNALE DI LUCE !
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