"far parte di una comunità vuol dire, prima di tutto, ricordare chi questa comunità ha contribuito a costruirla !". Un altro pezzo del Movimento Omosessuale non c’è più. Riccardo Peloso, come tanti altri compagni e tante altre compagne ha contribuito a rendere più forte, più coraggiosa e più consapevole la “Comunità Varia” [così indicata dal suo fraterno amico Massimo Consoli] permettendo così alle generazioni a venire di continuare il vigoroso e speranzoso ottimismo dell’azione, della mobilitazione e dell’impegno.
Dal ’66 Riccardo, insieme a Dario Bellezza e Massimo Consoli, nel pieno della loro giovinezza e per tutta l’amicizia durata oltre trenta anni, è stato, delle tre “sorelle Chèrie”, “Madame Peluche”. Così lo aveva apostrofato Dario Bellezza perché uno dei primi, Riccardo, ad aprire a Roma, anni ’70, un locale gay. Era infatti il 1971. A Roma nasceva il primo locale gay, il “Kitsch”, a Trastevere. Da allora, a seguire il “Le Garage”, “Al Solito Posto” e il famosissimo “Super Star”, locale che ha ospitato Pasolini, Patroni Griffi, Renato Zero, Giò Staiano e tanti altri. Riccardo ha lavorato presso la Libreria Rizzoli occupandosi di pittura e architettura e si è anche dedicato a momenti cinematografici , da “Io e il Duce” a “Splendori e miserie di Madame Royale”.
Nel 2007, insieme a me, Alba Montori, Claudio Mori e Daniele Priori ha costituito l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli’ per continuare a promuovere la storia del Movimento di Liberazione Omosessuale documentata nell'opera di Massimo Consoli.
per l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli',
Paolo Violi
È scomparso ieri, all'età di 68 anni, il critico d'arte Riccardo Peloso. Il corpo è stato ritrovato nel letto della sua casa di via dei Capocci a Roma da alcuni amici insospettiti dal fatto che per l'intera giornata di ieri l'uomo era stato irrintracciabile.
Nato a Trani nel luglio del 1943, Peloso si era trasferito a Roma giovanissimo. Noto attivista per i diritti civili degli omosessuali,con lo scrittore Massimo Consoli e il poeta Dario Bellezza aveva partecipato alla nascita del movimento gay nella capitale dove, nel 1970, aveva aperto il "Superstar", ricordato come il primo locale gay romano.
Appassionato di arte e letteratura, nel 1979 con Nanda Pivano organizzò la prima e unica rassegna in Italia di "Gay Poetry". All'happening, tenutosi sulla spiaggia di Castel Porziano parteciparono poeti beat del calibro di Allen Ginsberg, Gregory Corso, William Burroughs e John Giorno.
Tra gli anni Ottanta e oggi ha preso parte anche a numerose produzioni nell'ambito della fiction tv e del cinema.
Nel 2007, alla morte del sodale e amico fraterno Consoli, è stato tra i promotori della Fondazione Luciano Massimo Consoli, gruppo in difesa della memoria e del patrimonio d'archivio della comunità gay italiana.
I funerali di Riccardo Peloso così come la tumulazione si terranno nei prossimi giorni a Trani su sua espressa richiesta testamentaria.
per l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli',
Daniele Priori
Dal ’66 Riccardo, insieme a Dario Bellezza e Massimo Consoli, nel pieno della loro giovinezza e per tutta l’amicizia durata oltre trenta anni, è stato, delle tre “sorelle Chèrie”, “Madame Peluche”. Così lo aveva apostrofato Dario Bellezza perché uno dei primi, Riccardo, ad aprire a Roma, anni ’70, un locale gay. Era infatti il 1971. A Roma nasceva il primo locale gay, il “Kitsch”, a Trastevere. Da allora, a seguire il “Le Garage”, “Al Solito Posto” e il famosissimo “Super Star”, locale che ha ospitato Pasolini, Patroni Griffi, Renato Zero, Giò Staiano e tanti altri. Riccardo ha lavorato presso la Libreria Rizzoli occupandosi di pittura e architettura e si è anche dedicato a momenti cinematografici , da “Io e il Duce” a “Splendori e miserie di Madame Royale”.
Nel 2007, insieme a me, Alba Montori, Claudio Mori e Daniele Priori ha costituito l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli’ per continuare a promuovere la storia del Movimento di Liberazione Omosessuale documentata nell'opera di Massimo Consoli.
per l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli',
Paolo Violi
È scomparso ieri, all'età di 68 anni, il critico d'arte Riccardo Peloso. Il corpo è stato ritrovato nel letto della sua casa di via dei Capocci a Roma da alcuni amici insospettiti dal fatto che per l'intera giornata di ieri l'uomo era stato irrintracciabile.
Nato a Trani nel luglio del 1943, Peloso si era trasferito a Roma giovanissimo. Noto attivista per i diritti civili degli omosessuali,con lo scrittore Massimo Consoli e il poeta Dario Bellezza aveva partecipato alla nascita del movimento gay nella capitale dove, nel 1970, aveva aperto il "Superstar", ricordato come il primo locale gay romano.
Appassionato di arte e letteratura, nel 1979 con Nanda Pivano organizzò la prima e unica rassegna in Italia di "Gay Poetry". All'happening, tenutosi sulla spiaggia di Castel Porziano parteciparono poeti beat del calibro di Allen Ginsberg, Gregory Corso, William Burroughs e John Giorno.
Tra gli anni Ottanta e oggi ha preso parte anche a numerose produzioni nell'ambito della fiction tv e del cinema.
Nel 2007, alla morte del sodale e amico fraterno Consoli, è stato tra i promotori della Fondazione Luciano Massimo Consoli, gruppo in difesa della memoria e del patrimonio d'archivio della comunità gay italiana.
I funerali di Riccardo Peloso così come la tumulazione si terranno nei prossimi giorni a Trani su sua espressa richiesta testamentaria.
per l’Associazione ‘Fondazione Luciano Massimo Consoli',
Daniele Priori
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