IL RISVEGLIO DELLA VIRTU' It ain't VICE! NYC 7/27 (Non è VICE! New York 7/27)

 PECCATO NON  POTERCI ESSERE ....

VIRTUE , IL RISVEGLIO NYC DI UN FILM QUEER DI RIFERIMENTO ++ Domande e risposte del regista con August Bernadicou 27 LUGLIO alle 18:30 al BUREAU @ Il Centro LGBTQ di New York 208 W 13th St, STANZA 210, New York

Unisciti a The Bureau of General Services - Queer Devision e The LGBTQ History Project per una proiezione di VIRTUE (1999), lo storico film queer sperimentale, seguito da domande e risposte con il regista Camera Obscura, moderato da August Bernadicou (The LGBTQ History Project). Un quarto di secolo dopo la sua uscita, Virtue riflette il momento storico della fantascienza degli anni '90, quando i due mondi della tecnologia e del queer/punk si scontrarono. Di conseguenza, la virtù è stata accolta come un'anomalia sconcertante. Da un lato, era una satira campy, polimorfamente perversa con musica. D'altra parte, era una critica feroce (estremamente rara all'epoca) della visione tecno-utopica della Silicon Valley. Né pesce né pollame, il film ha sfidato il genere. La storia, che ricorda nel tono un'allegoria di Twilight Zone, coinvolge una strana donna con uno strano accento (Hundée) che perde il marito in una scena graficamente rappresentata di asfissia autoerotica. Per far fronte alla sua perdita, cerca un sostituto della realtà virtuale (un "man chip", come lo chiama lei). Questa ricerca la porta nel mondo pruriginoso dei tossicodipendenti tecnologici che si affidano a spacciatori di chip (la metafora della droga è ovvia). Il film è pieno zeppo di cammei di icone bohémien dell'epoca, tra cui The Sisters of Perpetual Indulgence, Jello Biafra, Elvis Herselvis, Phillip R. Ford e Miss X. Sono incluse anche interviste con i futuristi Timothy Leary, William Gibson, RU Sirius e John Perry Barlow. La registrazione non è richiesta. Il posto è primo arrivato, primo servito. Donazione suggerita $ 10 a beneficio del lavoro dell'Ufficio di presidenza. Tutti sono invitati a partecipare, con o senza donazione.